Il movimento comunitario

Vivere e lavorare insieme è oggi un movimento globale fatto di molte realtà in rete tra di loro. Vivere e lavorare in modo autodeterminato in un contesto delimitato con persone che condividono valori e aspettative oggi soddisfa un bisogno diffuso di contrastare le tendenze atomizzanti delle strategie individualistiche della società neoliberale. Lo spettro è ampio, dai progetti di co-housing, in cui i membri sono proprietari delle proprie quattro mura e hanno solo in comune spazi e strutture più o meno estesi di servizio, fino a delle comunità in cui i membri condividono assolutamente tutto, con poca privacy e persino meno proprietà privata. Questa diversità è la ricchezza del movimento comunitario con i suoi innumerevoli campi di sperimentazione per nuove forme di vita e di lavoro.

Visione

Le comunità egualitarie intenzionali condividono valori, visioni, idee per una buona vita, che sviluppano insieme in auto-determinazione. Ciò le distingue da altre forme di comunità. Le famiglie sono tenute insieme dal legame di sangue, nei monasteri è la fede, nelle comunità spirituali il guru e il percorso dell'illuminazione. Le comunità egualitarie intenzionali hanno storicamente avuto perlopiù una durata piuttosto breve. Ad esempio, la comune New Harmony, ispirata da uno dei primi socialisti Robert Owen, è durata solo 18 mesi, mentre i libri su questo esperimento socialista invece hanno riempito intere biblioteche. 


Leggi tutto: Visione